venerdì 27 febbraio 2015

Crostate, le nostre conclusioni

Questo mese abbiano provato per voi le ricette di Maria Teresa di Marco e Marie
Cècile Ferré del libro Crostate . 



Le ricette ci sono sembrate quasi tutte molto buone, le dosi delle ricette sono esatte, anche se la quantita di zucchero in qualche ricetta è sembrata eccessiva.
Attenzione però alle ricette in cui viene indicato che con le dosi descritte potete realizzare più di una crostata, anche se vorrete realizzare un solo dolce più piccolo vi consigliamo di non tentare di dimezzare le dosi della frolla perchè, per quello che abbiamo potuto provare nella crostata di ricotta e visciole, metà dose di frolla si è rivelata insufficiente.
Un appunto va fatto sulla poca precisione di alcune indicazioni riguardanti la cottura. In alcune ricette non era segnato il tempo di cottura o era eccessivo.
Ma tirando le somme un buon libro con ricette anche originali.
Il nostro giudizio quindi è una bella faccina felice



E non dimentichiamoci una cosa importante, la VINCITRICE del mese di Febbraio del CONTEST del CAKES LAB "TESTA CON NOI" che è Maria Cristina del blog LE RICETTE DEL BIMBY E...MOLTO ALTRO  con questa bellissima crostata con crema e pinoli 

 

Vi aspettiamo il 1 MARZO  con delle grandi novità nel nostro contest e con un libro veramente bello. . 

martedì 24 febbraio 2015

Crostata al cacao con ricotta e fragole

Questo mese sono stata accolta dalle ragazze del "Cakes Lab" per far parte della loro
squadra di Test & Taste siccome il mese scorso la mia ricetta della Mousse al cioccolato
bianco, lime e lamponi di Ernst Knam era stata scelta come dolce vincitore del contest per
il mese di gennaio. Il libro di febbraio sono le “Crostate” di Maria Teresa di Marco e Marie
Cècile Ferré e devo dire che l’ho sfogliato diverse volte prima di fare la mia scelta. Ero
molto indecisa, c’erano davvero tante ricette molto invitanti anche se non tutte fattibili in
questo periodo dell’anno – essendo inverno molti frutti sono di difficile reperibilità.
La settimana scorsa girovagando per il reparto frutta del supermercato ho trovato delle
fragole, non bellissime come quelle di maggio, ma comunque molto invitanti ed ecco che
finalmente la decisione della crostata era presa: la crostata al cacao con ricotta e fragole.
È un dolce fresco, primaverile e con un gioco di contrasti molto piacevole: la friabilità della
frolla contro la morbidezza vellutata della ricotta; il gusto intenso del cacao amaro che
avvolge contro la freschezza e una leggera asprezza della fragole.
Qua di seguito ho riportato ingredienti e procedimento così come sono proposti nel libro, in
Crostata al cacao con ricotta e fragole, fondo all'articolo troverete invece le mie considerazioni sul dolce.





Ingredienti per la base – una tortiera da 28 cm:
250 gr di farina
30 gr di cacao in polvere
125 gr di zucchero
125 gr di burro freddo
1 uovo
1 pizzico di sale
Per la farcitura:
400 gr di ricotta
100 ml di panna fresca da montare
100 gr di zucchero a velo + altro per decorare
300 gr di fragole


Procedimento:

Sul piano di lavoro unite la farina e il cacao, aggiungete il burro a pezzetti
e lavorate brevemente fino a ottenere un impasto granuloso. Aggiungete quindi lo
zucchero, l’uovo e il pizzico di sale fino a ottenere una massa omogenea e compatta.
Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigo per un’ora.
Trascorso il tempo stendete la pasta e foderate la tortiera leggermente imburrata,
cuocetela in bianco nel forno preriscaldato a 180°: 15/20 minuti con i pesetti di ceramica (o
i legumi) e poi 5/10 minuti senza per farla asciugare bene. Quando sarà cotta alla
perfezione sfornatela e fatela raffreddare completamente prima di toglierla dallo
stampo. Preparate la crema: setacciate la ricotta mescolata con lo zucchero a velo,
quindi unite con delicatezza la panna montata il guscio con la crema, decorate con le
fragole e completate con una spolverata di zucchero a velo.





Considerazioni:
Le dosi di frolla e di crema sono proporzionate tra di loro e la crostata ha
dato un risultato più che soddisfacente sia nella preparazione che nel gusto. Ci sono però
un paio di note negative, ma veramente piccole:
-in questa specifica ricetta e anche nella sezione dedicata alla teoria della cottura in
bianco non viene indicata la temperatura del forno – io l’ho cotta a 180° per i tempi
indicati ed è venuta perfetta al primo colpo – per fortuna;
-assicuratevi di montare molto bene la panna, perché se no una volta aggiunta al
composto di ricotta e zucchero a velo il tutto vi risulterà molto molle - in quel caso
potete risolvere aggiungendo un paio di cucchiai di yogurt greco o mascarpone
(modificheranno leggermente il sapore, ma aiuteranno a creare una consistenza
 più soda);
-ho trovato la farcia eccessivamente dolce - è solo il mio gusto personale, ma se vi
piacciono i dolci poco dolci dimezzate la quantità di zucchero.


La ricetta nel complesso si merita



venerdì 20 febbraio 2015

Crostata con pesche sciroppate e crema frangipane

Terzo appuntamento con "Crostate", un particolare abbinamento ha destato la mia curiosità...





Ingredienti:

250g di farina
180g di burro
95g di zucchero a velo
1 tuorlo
1 pizzico di sale

per la crema frangipane:
130g di farina di mandorle
100f di zucchero a velo
100g di burro
2 uova
1 pizzico di sale

6-8 pesche sciroppate




Procedimento:
Setacciate la farina assieme allo zucchero a velo, unite il burro tagliato a pezzetti e cominciate a lavorare l'impasto, unite quindi il tuorlo e il sale e impastate velocemente cercando di non scaldarlo. Quando sarà liscio e omogeneo, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fate riposare in frigorifero per un'ora.
Trascorso questo tempo, stendete l'impasto, foderate la tortiera leggermente imburrata e cuocete in bianco con i pesi per circa 15 minuti in forno già caldo a 180°C, poi eliminate i pesi e fate asciugare ancora per 5-10 minuti. Sfornate e tenete da parte.
Preparate la crema frangipane. Tostate la farina di mandorle per qualche minuto a fuoco medio, mescolando continuamente. A parte mescolate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero a velo, un pizzico di sale e le uova, aggiungete anche la farina di mandorle e mettete il composto sul fuoco mescolando fino a quando avrà raggiunto la consistenza di una crema. Lasciate intiepidire, quindi farcite con la crema in guscio di pasta e decorate con le pesce sciroppate tagliate a spicchi sottili.

Considerazioni:

La ricetta è spiegata bene e i passaggi sono semplici, l'abbianamento mandorle pesche è molto particolare...ve la consiglio!


mercoledì 18 febbraio 2015

Crostatine meringate di mango

 Ecco la mia seconda ricetta di questo mese per Cakes lab, delle deliziose crostatine farcite con una crema di mango  e una golosa copertura di meringa .Ottime in monoporzione come queste come dessert in un pasto importante .


Per 6 crostatine da 12 cm di diametro:

Per la base :
250 g farina 00
180 g burro
95 g zucchero a velo
1 tuorlo
1 pizzico di sale

Per il curd di mango:
300 g polpa di mango
1 cucchiaio d'acqua
1 cucchiaio di succo di limone
200 g zucchero
3 uova
100 g burro ammorbidito a pezzetti
1 pizzico di sale

Per la meringa :
4 albumi
100 g zucchero velo
100 g zucchero semolato

Preparate la pasta frolla setacciando la farina , con lo zucchero velo, unite poi il burro a pezzetti e lavorate velocemente senza scaldarlo. Aggiungete il tuorlo, il sale e impastate fino completare l'impasto. Formate una palla , copritela con pellicola e mettete in frigo per almeno 1 ora.

Preparate intanto il curd di mango mescolando in un padellino il mango frullato con l'acqua, lo zucchero e le uova. Quando il composto inizia a fare le prime bollicine aggiungete il burro
Mescolate a fuoco basso finché il composto si inspessisce e nappa il cucchiaio.
Passate subito al colino, coprite e mettete da parte a raffreddare.

Prendete la frolla , stendetela e foderate gli stampi leggermente imburrati e infarinati .
Cuocete il bianco ( cuocere in bianco vuol dire vuoti , senza nulla all'interno , per far si che la pasta non si gonfi potete o bucherellare molto bene la base o mettere della carta forno e riempirla con fagioli o lenticchie secche ) per 15 minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare.


Per la meringa :
Mescolate i due tipi di zucchero , montate gli albumi con metà dello zucchero e quando comincerà ad essere un bel impasto bianco aggiungete poco per volta il resto dello zucchero fino ad ottenere un composto lucido e molto fermo.

Riempite ora il guscio di frolla con il mango curd, disegnate sopra dei riccioli di meringa con l'aiuto di una sac a poche .
Infornate a temperatura bassa (100°- 120° ) finché la meringa sarà asciutta .


NOTE :
Le dosi sono perfette per 6 crostaine ,ma le autrici, in questa ricetta, hanno dimenticato alcune nozioni importanti , non è specificata la temperatura del forno per la cottura della frolla ( io le ho cotte a 190° ) e il tempo , almeno indicativo , della cottura della meringa ( io le ho lasciate in forno per 30 minuti, poi le ho passate con il cannello per dolci per colorirle un po' ).
 Secondo il mio gusto personale poi il curd rimane troppo dolce , tenendo anche presente che poi sopra ha una meringa zuccherata credo vada abbassata la percentuale di zucchero .

Per tutto questo do alla ricetta una faccina così :

lunedì 16 febbraio 2015

Crostata di crema e pinoli

E' arrivata anche la mia seconda scelta di questo mese, ci sono davvero tante belle ricette in questo libro, molto probabilmente il mio testare non si fermerà qui!
Per adesso vi lascio con una delle crostate classiche...una sicurezza...









Ingredienti:
250 g di farina
125 g di burro
125 g di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
1 pizzico di sale
1 baccello di vaniglia

per la crema:
500 ml di latte
4 tuorli
50 g di maizena
100 g di zucchero
50 g di pinoli




Procedimento:
Incidete il baccello di vaniglia con un coltello affilato, raschiatene i semi all'interno e mescolateli all'uovo e al tuorlo, sbattendoli leggermente con la forchetta.
Raccogliete la farina sul piano di lavoro o nell'impastatrice, poi unite prima il burro a pezzi regolari, quindi lo zucchero, il sale, l'uovo e il tuorlo. Quando avrete ottenuto un imposto omogeneo e compatto, avvolgetelo nella pellicola e conservatelo in frigorifero per circa un'ora.
Nel frattempo preparate la crema: sbattete i tuoi con lo zucchero, quindi unite la maizena facendo attenzione a non formare grumi, diluite con poco latte per volta e mettete sul fuoco a fiamma dolce, mescolando sempre finché la crema non si sarà rappresa ma senza che risulti troppo soda, infine unite i pinoli che avrete leggermente tostato.
stendete la pasta frolla in un disco regolare e foderate la teglia imburrata, regolate i bordi con un coltello, quindi farcite con la crema.
Cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 45 minuti, quindi verificate la cottura della frolla: se avesse bisogno di qualche minuto in più potete coprire la superficie della crema con un foglio di alluminio per evitare che si scurisca troppo.




Considerazioni:
Per quanto riguarda le indicazioni è come per le altre ricette, gli ingredienti sono precisi e il procedimento è spiegato bene, sono rimasta un pochino dubbiosa quando ho letto il tempo e la temperatura di cottura, all'inizio ho dato fiducia alle autrici, poi dopo circa 20 minuti di cottura ho abbassato la temperatura a 160°C, secondo me questo accorgimento è fondamentale, altrimenti la frolla si colora davvero eccessivamente.
La crostata è davvero buona, quindi questa ricetta si merita un...

venerdì 13 febbraio 2015

Crostata di ricotta e visciole

Le crostate con la ricotta per me sono davvero molto buone, in questa versione non l'avevo mai provata...



Per una tortiera da 28-30 cm o due da 20 cm

250 gr di farina
125 gr di burro
125 gr di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
1 pizzico di sale
1 baccello di vaniglia

600 gr di ricotta
100 gr di zucchero
400 gr di marmellata di visciole o visciole sciroppate




Impastate velocemente la frolla: cominciate con la farina e il burro, quindi incorporate lo zucchero, il sale, l'uovo e il tuorlo a cui avrete mescolato i semi della vaniglia raschiata.
Quando l'impasto sarà liscio formate una palla, avvolgetela nella pellicola e conservate in frigorifero per 1 ora.



Passate al setaccio la ricotta e unitevi lo zucchero, quindi tenete da parte.
Stendete 3/4 dell'impasto nella tortiera, regolate i bordi quindi farcite tutta la superficie prima con la marmellata di visciole, poi con la crema di ricotta.
Completate con la griglia e cuocete in forno già caldo a 180° per 45 minuti - 1 ora.



Considerazioni:
La crostata non è male, anche se non diventerà la mia preferita tra le crostate con la ricotta.
Pur essendo buono l'abbinamento ricotta e marmellata di visciole ho trovato che alla ricotta mancasse qualcosa, personalmente avrei aggiunto qualche aroma, il solo zucchero mi ha convito poco.
Attenzione ad alcune cose, poi: ho fatto mezza dose, fidandomi delle indicazioni secondo cui le dosi erano per una tortiera da 28/30 cm o due da 20 cm.
La dose di pasta frolla (mezza dose) mi è bastata a mala pena per fare la base della crostata, non è rimasta per fare la griglia sopra, come indicato nella ricetta.
Vi consiglio, quindi, anche se volete fare una crostata da 20 cm di fare più di mezza dose di pasta frolla perchè metà non è sufficiente. La dose per il ripieno invece è perfetta.
Ho commesso un errore poi, ma l'autrice magari poteva ricordarlo nella ricetta: non ho fatto scolare la ricotta. Ho comprato una buona ricotta fresca di pecora ma era molto morbida e senza riflettere l'ho usata così come era. Il risultato è stato che ho dovuto tenere la crostata in forno per oltre l'ora indicata (per rassodarsi ci ha messo circa 1 ora e 15/20 min.) e la frolla si è cotta un po' troppo per i miei gusti. Ricordatevi, perciò, di far scolare la ricotta!!
Per me, questa ricetta si merita:
Valeria

mercoledì 11 febbraio 2015

Crostata di Diletta con amarene e amaretti

Ed eccomi al mio secondo appuntamento con il libro "Crostate" di Maria Teresa Di Marco e Marie Cecile Ferré.
Dopo la Crostata al Cacao con ganache al cioccolato ho voluto testare questa deliziosa frolla con confettura di amarene e amaretti bagnati con liquore.


CROSTATA DI DILETTA
CON AMARENE E AMARETTI
(ingredienti per una tortiera da 26 cm)
per la frolla
300 g farina 00
120 g zucchero
150 g burro (temperatura ambiente)
1 uovo + 1 tuorlo
7-8 g lievito per dolci
scorza grattuggiata di 1 limone non trattato
1 pizzico di sale

per farcire
150 g confettura di amarene
amaretti
maraschino

In una ciotola lavorate il burro con la farina setacciata insieme al lievito fino a quando si formano delle piccole briciole (io ho con successo utilizzato la mia planetaria con il gancio impastatore..si otterranno proprio delle briciole).
Aggiungete lo zucchero e la scorza grattugiata del limone e mescolate bene (che profumo!).
Unite l'uovo ed il tuorlo ed impastate fino a quando la consistenza è omogenea (esattamente!,,l'impasto in movimento in planetaria si stacca dai bordi risultando perfettamente omogeneo).
Formate una palla e fate riposare coperta in frigorifero per almeno 30 minuti (...con pellicola anche se non viene nominata).

Stendete i 2/3 dell'impasto ad uno spessore di 3-4 mm e foderateci lo stampo.
Distribuite sul fondo la confettura, intingete gli amaretti nel maraschino e disponeteli sullo strato di amarene a spirale partendo dal centro.
Stendete il resto della pasta e coprite sigillando bene i bordi. (Ero preoccupata perché sulla superficie non si vedevano gli amaretti che erano sotto la frolla...ma in cottura trionferanno quasi subito!
Cuocete in forno caldo a 180 °C per 40 minuti. (io uso sempre il programma pasticceria del mio forno
Se volete, prima di servire cospargete di zucchero a velo (ci sta benissimo!)



CONSIDERAZIONI PERSONALI

frolla deliziosa e profumata, ingredienti che si sposano benissimo tra loro e bellissima da vedere soprattutto al taglio ...in una parola FAVOLOSA!
Ha deliziato tutti quanti e sebbene a casa mia vada forte il cioccolato, è stata richiesta al più presto.. li accontenterò di sicuro...e voglio provare a sorpresa per loro anche qualche variante ...ma secondo me è perfetta e ottima così come da ricetta di Diletta ...bravissima Diletta!

la mia faccina è super positiva!
Carla


lunedì 9 febbraio 2015

Crostata Maria Antonietta

La mia prima torta per Cakes lab è una crostata con base al cioccolato e marmellata di lamponi, tratta da Crostate di Maria Teresa Di Marco e Marie Cecile Ferré .
Una frolla friabile al cioccolato fondente e spezie che racchiude una marmellata di lamponi.  


Per una tortiera rettangolare da 20 x 30 cm :
per la frolla:
300 g farina
150 g farina di mandorle
150 g burro ammorbidito
150 g zucchero
80 g cioccolato fondente
1 uovo +2 tuorli
½ bicchierino di Rum
1 grattatina di noce moscata
1 pizzico di cannella
1 pizzico di pepe bianco
1 arancia non trattata
1 pizzico di sale

350 g marmellata di lamponi o albicocche 
 

In una terrina lavorate il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso, profumate con la scorza d'arancio e il rum.
Aggiungete poi le 2 farine, il sale e mescolate bene.
Incorporate poi le uova, il cioccolato fondente grattugiato, le spezie, fate una palla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare il frigo per 2-3 ore .


Trascorso questo tempo prendete 2/3 della pasta e stendetela, foderate la tortiera, imburrata e infarinata e riempitela con la marmellata.
Con la pasta avanzata fate delle strisce per decorare a griglia.
Cuocete a 180° per 60 minuti. 
 

Considerazioni :
Il cioccolato fondente sarebbe meglio passarlo in un mixer, nella mia pasta è rimasto a po' granuloso, anche se poi cuocendo si è sciolto bene, ma lasciando la pasta con un aspetto molto rustico.
La cottura per 60 minuti potrebbe far colorire troppo la superficie,vi consiglierei a 30 minuti di controllare il colore, eventualmente coprite con un foglio di stagnola per evitare che scurisca troppo. Io l'ho cotta per 45 minuti e mi è sembrato più che sufficiente .

La pasta speziata da un gusto particolare ad una semplice crostata, forse la marmellata di albicocche sarebbe meglio e il tempo di cottura va rivisto ma in generale buona .
Un consiglio mio,  il giorno dopo è  più buona.
Per me è una ricetta 



venerdì 6 febbraio 2015

CROSTATA DI MELE

Non potevo non cominciare da mela e cannella un abbinamento che in casa mia va alla stragrande!



Ingredienti:

250g di farina
125g di burro
125g di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di cannella in polvere

per la composta di mele:
2 mele rosse non trattate (con la buccia)
il succo di un limone

+ 1 mela non trattata tagliata a fettine sottili
2 cucchiai di zucchero


Procedimento:

Raccogliete sul piano di lavoro o nell'impastatrice la farina, aggiungete la cannella in polvere e cominciate a impastare il burro tagliato a pezzi piccoli e regolari, unite lo zucchero, l'uovo, il tuorlo e il sale; appena l'impasto sarà consistente e omogeneo formate una palla e conservatela in frigorifero avvolta nella pellicola per 1 ora.
Nel frattempo preparate la composta: lavate con cura le mele tagliate a pezzi piccoli e regolari senza eliminare la buccia, bagnate con il succo di limone e fate cuocere a fiamma bassa fino ad ottenere una purea.
Sendete la pasta frolla in un disco regolare e foderate la teglia precedentemente imburrata, livellate i brodi con un coltello, quindi farcite con la composta di mele. Decorate con le fettine di mela e completate con lo zucchero, poi infornate in forno già caldo a 180°C per 45 minuti.




Considerazioni:

Ho seriamente fatto fatica a tenerla intera per fotografarla, mio marito ama il connubio mela-cannella, il forno sprigionava un profumino irresistibile.
Per quanto riguarda ricetta e procedimento direi che sono scritti bene, i passaggi sono semplici e le lavorazioni di facile realizzazione.
Questa ricetta si merita...


martedì 3 febbraio 2015

Crostata al Cacao con ganache al cioccolato

questo mese saranno le crostate ad essere le regine del nostro Cakes Lab, ed io ho scelto una crostata cioccolatosa e una con confettura e amaretti...
Ma ecco la crostata di oggi che è indicata a chi ama molto il cioccolato

CROSTATA AL CACAO CON GANACHE AL CIOCCOLATO
ingredienti per la frolla:
(per due stampi da 21-23cm di diametro)
250 g di farina
30 g di cacao amaro in polvere
125 g di zucchero
150 g di burro
1 uovo
1 pizzico di sale

per farcire:
600 g di cioccolato fondente
500 ml di panna liquida
50 g di burro

Scaldate la panna e il burro in un pentolino, senza portare ad ebollizione.
Spezzettate il cioccolato a scaglie piuttosto piccole e regolari e quando la panna sarà ben calda, togliete dal fuoco e scioglietevi il cioccolato. Tenete da parte. (io mi sono aiutata con un mixer per spezzettare il cioccolato..perché era il cioccolato era tanto da spezzettare..altrimenti è molto veloce con un tagliere e un bel coltello si fa presto lo stesso

Sul piano di lavoro o nell'impastatrice raccogliete la farina e il cacao, unite il burro a pezzetti e lavorate brevemente fino ad ottenere un impasto granuloso.
Aggiungete quindi lo zucchero, l'uovo e il sale e lavorate fino ad ottenere una massa omogenea e compatta. Formate una palla, avvolgetela come d'abitudine nella pellicola e fate riposare in frigorifero per un'ora. (io ho utilizzato la mia planetaria..con successo e dopo aver riposto in frigorifero la frolla mi sono occupata del passaggio precedente con panna e cioccolato..per ottimizzare i tempi occupando in qualche modo l'oretta di riposo in frigo della frolla, lo consiglio!)

Riprendete la crema al cioccolato: verificate che sia fredda, quindi versate il composto in una ciotola che potrete immergere a bagnomaria in un contenitore più grande riempito di ghiaccio e con le fruste elettriche montate la ganache finché sarà ben gonfia. (io non l'ho montata a bagnomaria sopra a un contenitore col ghiaccio, che a mio avviso non serviva visto che più si fredda e più difficile è montarla..o meglio si monta benissimo ma può risultare all'inizio molto dura da lavorare.....in ogni caso basta aspettare che sia fredda e montare subito...sarà bella e gonfia senza adoperare il ghiaccio che a me sembra eccessivo)

Stendete l'impasto in due dischi piuttosto sottili e foderate gli stampi imburrati, bucherellate il fondo e conservate ancora in frigorifero per una decina di minuti, quindi cuocete in bianco in forno già caldo a 180°C per circa 25 minuti, sfornate le crostate, eliminate i pesi o i legumi e rimettete in forno ancora per 10 minuti per far asciugare bene. ( ho utilizzato uno stampo da 24 cm di diametro invece di 2 da 21-23cm.. foderando con poco più della metà frolla ottenuta...considerando la farcitura...consiglio di abbondare tranquillamente a proprio gusto e in base al proprio stampo)


Farcite con la ganache e conservate le vostre crostate in frigorifero (non lo dice ma ovviamente occorre aspettare che si freddi la frolla prima di farcire ...per la conservazione invece io sconsiglio il frigorifero...io conservo i miei dolci con ganache sempre a temperatura ambiente..tanto in 2-3 giorni al massimo viene consumata e la ganache tiene benissimo restando gonfia ma anche morbida da mangiare!...ad ogni modo se viene conservata in frigorifero consiglio di tirarla fuori molto prima di servire...non basterebbe un'ora soprattutto se il cioccolato è un buon cioccolato fondente!)

ed eccola qui:




CONSIDERAZIONI PERSONALI
La frolla al cacao è davvero buona e di facile esecuzione, nonostante per me fosse la mia prima cottura in bianco.
La ganache di cioccolato fondente è molto buona, anche se io per quanto lo ami molto non ho mai 
messo il burro nella ganache.
Per quanto riguarda il gusto, è molto golosa...e devo dire che per chi non ama il cioccolato risulta un filino pesante anche a causa della tanta farcitura rispetto alla frolla..ma l'autrice avverte dall'inizio che è rivolta agli amanti del cioccolato quindi tutti ben avvisati!

la mia faccina non puo' che essere un sorriso per questa ricetta

Carla

domenica 1 febbraio 2015

Il libro di Febbraio è …


Buona giornata, questo mese tocca a me presentare e presentarmi, si perchè da questo mese farò parte di questo bellissimo gruppo. Sono Anna, il mio blog è In the mood for pies e come si può immaginare dal nome amo molto i dolci. Moglie, mamma di 2 adolescenti, amo cucinare, non tanto sperimentare, ma ricercare vecchie ricette e ripresentarle in forma un po' più moderna nella forma e negli ingredienti.

Il libro questo mese abbiamo scelto per voi un libro molto carino , pieno di spunti e di ricette facili ma anche di accostamenti particolari:  Crostate di Maria Teresa Di Marco e Marie Cécile Ferré.





Queste sono le ricette che noi abbiamo scelto per voi :

Carla di Mestolo Lilla ha provato Crostata Diletta e Crostata al cacao con ganache al cioccolato 
Valeria di Torte delle mie brame ha provato Crostata ricotta e visciole
Pamela di Pamcakes ha provato Crostata di mele, Crostata con pesche sciroppate e crema frangipane e Crostata con crema e pinoli
Letizia di Letizia in cucina ha provato Crostata di cioccolato al latte
Anna di In the mood for pies ha provato Crostata meringata al mango e Crostata Maria Antonietta
e poi ci sarà la ricetta a sorpresa della nostra vincitrice del mese di Gennaio, Chiara Piras, del blog La ciliegina sulla torta



Questa mese vi aspettiamo numerose, perchè a chi non piace la crostata ?

E se qualcuno si chiedesse come sono, eccomi qui...


"Che paradiso è senza cioccolato?" secondo il Cakes Lab Teste & Taste

Questo mese ci siamo confrontate con un genio della pasticceria e del cioccolato, il Maestro Ernest Knam!




Non abbiamo trovato troppe difficoltà, il libro è scritto molto bene, ed è ricco di consigli utilissimi.
Solo il disastro di Carla e le dosi di frolla leggermente minori di quelle che abbiamo utilizzato in realtà non fanno aggiudicare al Maestro la faccina super felice.






Quindi per tutti i motivi detti il nostro caro Re del Cioccolato per noi si merita



E adesso veniamo alla vincitrice di questo mese del nostro Contest...
si aggiudica la possibilità di far parte del nostro Staff per un mese....

CHIARA PIRAS 
del blog "LA CILIEGINA SULLA TORTA"

con la "Mousse al cioccolato bianco lime e lamponi"




Complimenti Chiara, tra poche ore scoprirai il libro di febbraio, che testeremo insieme, e una bellissima novità!

Lo Staff