Questo libro è sulla mensola della mia libreria da un bel po' di tempo, ma per fortuna le mie amiche dello staff, prese dall'entusiasmo hanno proposto di provarlo insieme! Non potevo che scegliere la nocciolata...chi mi segue sa che ho una passione per la nocciola e il cioccolato!
Ingredienti: (per 16 dolcetti)
75g di mandorle tritate
25g di nocciole finemente tritate + 1 cucchiaio tagliate finemente per guarnire
200g di zucchero a velo
2 albumi di uova grandi
50g di zucchero semolato
ripieno:
110g di nocciolata o crema spalmabili al cioccolato
Procedimento:
Versate le mandorle e le nocciole tritate assieme allo zucchero a velo in un mixer e lavorate tutto per 15 secondi. mettete il composto così ottenuto in una ciotola. Ricoprite con della carta da forno due teglie da forno.
Disponete gli albumi in una ciotola e sbatteteli con una frusta finché non si formano delle montagnette soffici. aggiungete lo zucchero semolato un po' alla volta e sbattete fino ad ottenere una meringa.
Con una spatola, unite il composto di mandorle alla meringa, un terzo per volta. Quando tutti gli ingredienti saranno amalgamati, continuate a lavorare l'impasto finché non diventerà sodo ed omogeneo.
Versatelo quindi in una tasca da pasticciere dotata di bocchetta da 1 cm. create 32 cerchietti sopra la carta da forno.
Sbattete piano piano la teglia sulla superficie di lavoro per eliminare le bolle d'aria. cospargete di nocciola tagliata e fate riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Preriscaldate il forno a 160°C.
Cuocete per circa 10-15 minuti. Lasciate raffreddare per altri 10. Staccate delicatamente i macarons dalla carta forno e lasciateli raffreddare del tutto.
Spalmate la nocciolata su metà di macarons e chiudeteli con l'altra metà.
CONSIDERAZIONI PERSONALI:
Ho provato questa ricetta due volte, la prima è stato un flop, ma è stata colpa mia, ho voluto per forza provarli nella pausa pranzo, ho calcolato male i tempi e così son dovuti stare a riposo 6 ore invece della mezz'ora indicata, e in più ho sbagliato completamente la cottura (leggi li ho bruciati!).
La seconda volta è andata decisamente meglio, siamo lontanissimi dalla perfezione, ma per le prime volte possiamo accontentarci!
Una nota personale, secondo me sono un po' troppo dolci...
comunque nel complesso la ricetta si merita...
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